SALA OPERATORIA ISO 5 E ISO 7

Trasformare una sala operatoria ISO 7 in ISO 5 con TOUL in pochi minuti

TOUL flusso laminare focalizzato crea uno spazio asettico, eliminando il 99,9% dei batteri e microrganismi aerodispersi, compreso il Coronavirus Covid-19.

In una sala operatoria tradizionale, le bocchette presenti sul soffitto immettono nell’ambiente il flusso di aria filtrata, dirigendolo verso il pavimento.

Questo sistema di aerazione non è sufficiente a garantire l’asetticità della sala operatoria, poiché il flusso d’aria viene deviato o contaminato da “ostacoli” quali la testa dei chirurghi, le lampade scialitiche o il microscopio. 

La preparazione degli strumenti avviene quasi sempre fuori della zona sterile poiché le bocchette d’aria non sono sufficienti a coprire tutto il tavolo contribuendo alla perdita di sterilità degli stessi già pochi minuti dopo l’apertura e prima del loro effettivo utilizzo. La stessa cosa si verifica per il campo operatorio. 

Studi clinici autorevoli dimostrano che a 60 minuti dall’apertura, si rileva già una elevatissima carica batterica sugli strumenti chirurgici e strumentario protesico utilizzato durante l’intervento: per sale operatorie ISO 7 si va da 63 a 381 unità formanti colonia (UFC)¹. Le UFC crescono con il tempo di esposizione, con l’aumentare del numero delle persone presenti in sala operatoria e con il numero di apertura delle porte. 

Studi autorevoli rivelano che oltre il 90% dei batteri che si trovano nella ferita, provengono direttamente o indirettamente dall’aria. Il 30% di questi, raggiunge la ferita direttamente dall’aria mentre il 70% proviene dagli strumenti chirurgici².

Costi contenuti e installazione rapida di TOUL

TOUL permette di trasformare una vecchia sala operatoria ISO 7 in ISO 5 a costi molto contenuti. 

Il flusso d’aria sterile di TOUL è dotato di filtro HEPA14 che riduce la carica batterica sul sito chirurgico e/o tavolo porta strumenti fino al 95%, indipendentemente dalla durata dell’intervento o dalle persone presenti in sala operatoria.

Il flusso orizzontale sterile è focalizzato sull’area da proteggere e garantisce una sterilità molto più elevata dei sistemi tradizionali, raggiungendo gli strumenti e/o il campo operatorio, senza limiti di tempo e senza interposizione di ostacoli, minimizzando la presenza di batteri.